Santa Barbara
da Ciro FERRI
(Roma 1634 - 1689)
“S.te Barbe Vierge et Martire”
(Santa Barbara)
Incisione originale all'acquaforte stampata e pubblicata a Parigi da Jean Mariette (1654 – 1742) durante la seconda metà del XVIIº secolo e probabilmente eseguita da Jean Louis Roullet (Arles 1645 – Parigi 1699) che durante il suo soggiorno romano fu uno degli incisori preferiti da Ciro Ferri per la riproduzione grafica delle sue opere.
Esemplare in tiratura coeva, stampato su carta vergata, rifilato alla linea d'inquadramento senza perdite, con alcune macchie ben visibili sia sul campo inciso che sul bordo basso, una in particolare sul volto della Santa, ma nel complesso in buono stato di conservazione.
Foglio raro, non riscontrato sui numerosi repertori consultati.
Santa Barbara, patrona di Armaioli, Artificieri, Marinai, Vigili del Fuoco e molti altri, nonché protettrice contro i fulmini e le esplosioni, viene qui rappresentata al centro della scena con in mano la palma del martirio, ai suoi piedi giace la spada con cui il padre la doveva decapitare e sullo sfondo a sinistra si vede la torre costruita per la sua prigionia, in origine con due finestre alle quali Barbara fece aggiungere una terza a simboleggiare la Santissima Trinità.
Bibliografia:
Nagler "Neues Allgemeines Kunstler Lexicon" Lipsia s.d. vol.IV pag.514.
Thieme - Becker "Allgemeines Lexicon der bildenden Kunstler" Lipsia, s.d.
vol.XI pag.479.
Misure in mm: 250 x 184 (il foglio)
Prezzo: € 220,00
