Francois vander Meulen
Pierre Louis van SCHUPPEN
(Anversa 1626 o 27 – Parigi 1702)
“Francois vander Meulen natif de Bruxelles,
Peintre Ordinaire de l'Histoire du Roy Tres-Chret
Incisione originale a bulino datata in lastra in basso a destra sulla mensola 1687, da un soggetto di Nicolas de Largillière (Parigi 1656 – 1746).
Bellissimo esemplare stampato con accurata inchiostratura su carta vergata settecentesca, con grandi margini oltre l'impronta della lastra ed in stato generale di conservazione pressoché perfetto.
Il Duplessis ed il Nagler definiscono questa incisione come un “capo d'opera” di van Schuppen.
Il dipinto di Largillière realizzato nel 1680 fa oggi parte delle collezioni del Fine Arts Museums di San Francisco.
Francois vander Meulen nacque a Bruxelles nel 1632 e morì a Parigi nel 1690.
Dopo una lunga formazione presso Snayers ed una trentennale permanenza nella Gilda dei Pittori di Bruxelles, nel 1632 si recò a Parigi per interessamento di Charles LeBrun. L'apice della sua carriera artistica fu raggiunto nel 1673 anno in cui seguì Luigi XIV nella sua campagna nel Nord dei Paesi Bassi e realizzò un vasto numero di vedute della città conquistate che gli valsero l'accoglimento all'Accademia Reale di Pittura e Scultura ed il titolo di Pittore Ordinario del Re.
Bibliografia:
Duplessis “De la Gravure de Portrait en France” Parigi 1875 pag.68-71.
Firmin-Didot “Catalogue raisonné de la Collection de Portraits de l'école francaise” Parigi 1875-1877 nº2244.
LeBlanc “Manuel de l’Amateur d’Estampes” Parigi 1889 vol.3 pag.479 nº91.
Nagler "Neues Allgemeines Kunstler Lexicon" Lipsia s.d. vol.XVIII pag.64 nº50.
Wurzbach “Niederlandisches Kunstler Lexicon” Lipsia 1906 – 1911
vol.2 pag.589 nº80.
Misure in mm: 530 x 405
venduta/sold
