Marte e Venere
Domenico MARCHETTI (Roma 1780 – 1844ca)
Angelo BERTINI (attivo a Roma durante la prima metà dell'Ottocento)
“Marte e Venere – Venere e Marte”
Due incisioni originali all’acquaforte e maniera punteggiata, da soggetti scultorei di Antonio Canova (1757 – 1822), provenienti dalla raccolta dal titolo “Oeuvre de Canova: Recueil de Statues, Groupes, Bustes, Mausolées, Colosses et Monumens de tout genre exécutés par Canova, dessinés et gravés sous les yeux de l'auteur a Rome” pubblicata da Pier Luigi Scheri a Roma nel 1817.
Begli esemplari parzialmente rifilati all'interno dell'impronta della lastra con una minuscola perdita di parte della lettera G nell'angolo basso a sinistra del secondo foglio, con alcune tracce di sporco, leggere pieghe, macchie di diversa entità, il tutto ben visibile dalle immagini, ma nel complesso in buono stato di conservazione, inseriti in una coppia di raffinate montature ottocentesche in marchettatura di noce ed altre essenze accuratamente rimesse in ordine.
Due esemplari come i nostri sono visibili sul sito web della Royal Collection di Londra.
La magnifica scultura di Canova rappresentante i due Dei Romani, commissionata dal Principe Reggente Giorgio Federico Augusto di Galles per Carlton House nel 1815 dopo la vittoria su Napoleone a Waterloo, fu realizzata dall'artista italiano da un unico blocco di marmo, ed oggi adorna una zona della Marble Hall a Buckingham Palace.
Bibliografia:
Milesi “Dizionario degli Incisori” Bergamo 1989 pag.219 (Marchetti).
LeBlanc “Manuel de l’Amateur d’Estampes” Parigi 1856
vol.2 pag.601 nº9 (Marchetti).
Milesi “Dizionario degli Incisori” Bergamo 1989 pag.71. (Bertini)
LeBlanc “Manuel de l’Amateur d’Estampes” Parigi 1854 vol.1 pag.316 nº4 (Bertini).
www.royalcollection.org.uk/collection/820841/oeuvre-de-canova
Misure in mm: 740ca x 580ca le montature
vendute/sold
