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La Lanterne Magique

Jean OUVRIER (Parigi 1725 - 1784)

“La Lanterne Magique”
Incisione originale all’acquaforte e maniera punteggiata da un soggetto di Johann Eleazar Schenau, originariamente Johann Eleazar Zeissig, (Sachsen 1737 – Dresda 1806) stampata e pubblicata a Parigi dall'autore stesso al suo indirizzo di Place Maubert e dall'editore e mercante di stampe Bellot al Soleil d'Or dopo il 1756.
Bell'esemplare stampato con una perfetta inchiostratura ricca di toni di grigio su carta vergata tipica settecentesca, con buoni margini oltre l’impronta della lastra, leggermente brunito e con alcune zone di piccoli punti di foxing ma nel complesso, vista l'assoluta rarità, in ottimo stato di conservazione; ancora inserita in una graziosa montatura antica non aperta.
Johann Eleazar Schenau nasce in una modesta famiglia di tessitori di damasco di stanza a Grossschonau, un piccolo paese in Sassonia conosciuto per questa produzione, presto dimostra una spiccata predisposizione per il disegno e le arti tanto da convincere la riluttante famiglia ad indirizzarlo verso gli studi d'arte alla scuola di Dresda.
Allo scoppio della guerra dei Sette Anni nel 1756 Schenau lascia Dresda insieme al suo insegnante Charles-François de Silvestre, direttore della Scuola, per arrivare a Parigi dove resta fino al 1770.
A Parigi Schenau entra all'Accademia Reale di Pittura e Scultura e frequenta maestri del calibro di Boucher, de la Tour, Bouchardon ed in particolare Jean Baptiste Greuze che influenza molto il suo lavoro.
Nello stesso periodo si dedica alla pittura su porcellana presso la manifattura di Sevres ed inizia a praticare anche l'incisione.
Alla fine della guerra, nel 1770, torna a Dresda ormai ben conosciuto e diventa subito Membro dell'Accademia di Belle Arti di cui in seguito sarà Professore e Direttore.
L'incisione di cui ci occupiamo nasce come pendant di un altro soggetto di Schenau dal titolo “L'Origine de la Peinture ou les portraits à la mode” sempre inciso da Ouvrier, il cui dipinto è passato in asta da Christie's a Parigi nel 2005.
Foglio molto raro e pregiato, di cui si registrano solo poche apparizioni in vendite pubbliche.

Bibliografia:
Benezit "Dictionnaire des Peintres, Sculpteurs, Dessinateurs et Graveurs"
Parigi 1976 vol.9 pag.360 (Schenau).
LeBlanc “Manuel de l’Amateur d’Estampes” Parigi 1856 vol.3 pag.133 nº15.
Portalis – Beraldi “Les Graveurs du XVIIIme siecle” Parigi 1882 tomo III pag.246.
Thieme - Becker "Allgemeines Lexicon der bildenden Kunstler"
Lipsia, s.d. vol.XXX pag.24 e 25 (Schenau).
https://www.christies.com/en/auction/tableaux-anciens-et-du-19eme-siecle-et-orientalistes-19635/

Misure in mm: 575ca x 470ca la montatura
Prezzo: a richiesta